Il 2010 è ancora piuttosto incerto sul futuro del mercato automobilistico. Ma in questo momento critico, in gran parte superato dal successo del salone di Ginevra, si fa avanti l’ennesimo appuntamento con il Roma Motor Show. E’ una delle manifestazioni, sia per la capitale, sia per il settore motoristico. Quest’anno, l’esposizione torna, dopo la breve parentesi all’auditorium, nella sua sede storica del Foro Italico e, sempre quest’anno, si festeggiano i 70 anni della rivista Motor, organizzatrice dell’evento. L’ingresso è, come al solito, gratuito.
La manifestazione si apre il 28 al Circolo canottieri Aniene, occasione in cui si festeggia il compleanno di Motor, prima testata motoristica italiana in ordine storico. Durante la cerimonia, anche la premiazione con i “Motor Award” per i più meritevoli nel settore e discussione sui problemi del mercato automobilistico. Il 29 e il 30 le giornate dell’esposizione, molto vasta in quanto sono presenti quasi tutte le maggiori Case costruttrici di auto. Anche l’affluenza, secondo gli organizzatori, si prevede alta, intorno alle 100 mila presenze.
Tra le vetture in esposizione, merita un particolare cenno quella realizzata dall’I.De.A. Institute di Torino. Si chiama Sofia ed è una berlina medio-grande dalle linee veramente belle e filanti, nate dalle idee di Umberto Palermo, uno dei designer dell’istituto. Si tratta di un prototipo su cui si possono adattare diverse motorizzazioni. Noi mancano le Ferrari, in particolare la 458 Italia, le Alfa Romeo, con la Giulietta. Ci sono, poi, la nuova Fiat 500 cabrio, le Honda CR-V e coupé ibrida CR-Z, la supertecnonologica Citroen DS3 e così via. Come detto, in pratica, ci sono quasi tutte le auto.
Ma il Motor show romano non è solo un’esposizione vasta di vetture, ma un particolare momento per una serie di iniziative diverse, pur se collegate all’auto. C’è un’esposizione di auto storiche e una ad hoc di sole Ferrari. Un’esibizione di modellismo con gare di modelli radiocomandati. Dimostazioni nell’area 4X4 e un’apposita area per l’educazione dei bambini, e anche grandi, alla sicurezza stradale, con prove anche pratiche. Un concorso di eleganza per le auto storiche, esibizioni di guida sicura e, infine, un’attraente concorso per l’elezione di Miss Roma Motor Show.
mercoledì 26 maggio 2010
martedì 25 maggio 2010
Basso è vicino alla maglia rosa
Secondo successo varesino consecutivo al Giro d'Italia. Se Ivan Basso era stato strepitoso domenica sullo Zoncoloan, Stefano Garzelli è altrettanto fantastico nella durissima cronoscalata di Plan de Corones, salita tremenda con tanto di sterrato a far affondare le ruote e far respirare polvere.
Il capitano dell'Acqua&Sapone, andato in crisi sabato sul Monte Grappa, si è ripreso con gli interessi la scena della corsa rosa dominando uno degli arrivi più attesi, quasi a quota 2.300 metri, grazie a una seconda parte di gara in cui ha stracciato la concorrenza.
Avversari capeggiati da Cadel Evans: il campione del mondo ha guadagnato 28” su Ivan Basso ma anche il cassanese può festeggiare a Plan de Corones: con il sesto posto di oggi Basso ha superato un altro australiano, Richie Porte, e si è insediato al secondo posto della classifica generale alle spalle del solo David Arroyo che si è difeso piuttosto bene. Restando agli uomini di classifica, buona la prova di Nibali e Scarponi, discreta ma non brillante quella di Vinokourov, difficilissima quella di Carlos Sastre che sotto gli occhi dell'amico Fernando Alonso si prende un'altra scoppola che lo riporta lontano in classifica.
Sono in centomila ad applaudire la vittoria di Garzelli ai bordi di una salita che vanta punte di pendenza fino al 24%: Stefano la vince nella seconda parte, da quando cioè inizia lo sterrato, mettendo a frutto le energie risparmiate sabato e domenica quando ha capito di non avere la gamba per restare in classifica. Una borraccia, qualche zucchero e poi via: sull'ultimo tratto il Garzo ha saltato gli avversari partiti prima di lui tirando a tutta fino al traguardo dove è stato premiato da una corona vera e propria, ornata del gallo che è il simbolo di questa località famosa d'inverno per lo sci e in primavera per il Giro.
Alle spalle del besanese il duello più importante è tra Evans e Basso: l'australiano è andato meglio fin dai primi metri senza peraltro sfondare. All'intertempo la prima spallata importante, con l'iridato avanti 18” sul capitando della Liquigas, un vantaggio destinato a salire per le caratteristiche tecniche dei due contendenti. Evans, specialista della mountain bike, ha sfruttato le sue conoscenze del terreno sterrato su cui Basso ha faticato e comunque si è difeso, anche alzandosi sui pedali in alcuni momenti come di solito non avviene. Al traguardo, come detto, tra Evans e Basso c'erano 28” oltre che il bravo francese Gadret, Nibali e Scarponi, tutti con distacchi ridotti. Poco dopo ecco l'arrivo di Arroyo che conferma la fama di osso duro perdendo qualcosa ma senza affondare, anzi: sul podio lo spagnolo si è rimesso la maglia rosa senza intenzione di lasciarla domani quando il gruppo arriverà a Peio Terme, in lieve salita. Il Giro è appena iniziato, anche se si è già messo alle spalle 16 giorni di gara.
Il capitano dell'Acqua&Sapone, andato in crisi sabato sul Monte Grappa, si è ripreso con gli interessi la scena della corsa rosa dominando uno degli arrivi più attesi, quasi a quota 2.300 metri, grazie a una seconda parte di gara in cui ha stracciato la concorrenza.
Avversari capeggiati da Cadel Evans: il campione del mondo ha guadagnato 28” su Ivan Basso ma anche il cassanese può festeggiare a Plan de Corones: con il sesto posto di oggi Basso ha superato un altro australiano, Richie Porte, e si è insediato al secondo posto della classifica generale alle spalle del solo David Arroyo che si è difeso piuttosto bene. Restando agli uomini di classifica, buona la prova di Nibali e Scarponi, discreta ma non brillante quella di Vinokourov, difficilissima quella di Carlos Sastre che sotto gli occhi dell'amico Fernando Alonso si prende un'altra scoppola che lo riporta lontano in classifica.
Sono in centomila ad applaudire la vittoria di Garzelli ai bordi di una salita che vanta punte di pendenza fino al 24%: Stefano la vince nella seconda parte, da quando cioè inizia lo sterrato, mettendo a frutto le energie risparmiate sabato e domenica quando ha capito di non avere la gamba per restare in classifica. Una borraccia, qualche zucchero e poi via: sull'ultimo tratto il Garzo ha saltato gli avversari partiti prima di lui tirando a tutta fino al traguardo dove è stato premiato da una corona vera e propria, ornata del gallo che è il simbolo di questa località famosa d'inverno per lo sci e in primavera per il Giro.
Alle spalle del besanese il duello più importante è tra Evans e Basso: l'australiano è andato meglio fin dai primi metri senza peraltro sfondare. All'intertempo la prima spallata importante, con l'iridato avanti 18” sul capitando della Liquigas, un vantaggio destinato a salire per le caratteristiche tecniche dei due contendenti. Evans, specialista della mountain bike, ha sfruttato le sue conoscenze del terreno sterrato su cui Basso ha faticato e comunque si è difeso, anche alzandosi sui pedali in alcuni momenti come di solito non avviene. Al traguardo, come detto, tra Evans e Basso c'erano 28” oltre che il bravo francese Gadret, Nibali e Scarponi, tutti con distacchi ridotti. Poco dopo ecco l'arrivo di Arroyo che conferma la fama di osso duro perdendo qualcosa ma senza affondare, anzi: sul podio lo spagnolo si è rimesso la maglia rosa senza intenzione di lasciarla domani quando il gruppo arriverà a Peio Terme, in lieve salita. Il Giro è appena iniziato, anche se si è già messo alle spalle 16 giorni di gara.
sabato 22 maggio 2010
finale champions league
Finalmente oggi è il 22 maggio 2010 ed è arrivato il giorno della grande finale di Champions League 2010 tra Inter e Bayern Monaco. Come tutti sapete si giocherà questa sera alle 20.45 in Spagna a Madrid nello stadio Santiago Bernabeu, ormai tutto esaurito.
La partita di calcio si potrà vedere oltre che sulle pay-tv anche in diretta live su Rai 1.
Come si sono preparate le due squadre in attesa di questa finale? L’Inter di Mourinho sembra apparentemente tranquilla e concentrata per cercare di giocarsi al meglio le proprie possibilità.
Anche in casa Bayern Monaco l’atmosfera sembra tranquilla, anche se la conferma dell’esclusione di Ribery dalla finale ha sicuramente creato un po’ di tensione in più.
Nel Bayern Monaco comunque ci sarà Arjen Robben, grandissimo giocatore che in quest’ultima stagione ha fatto vedere ottime cose, sia in campionato che in Champions League.
L’Inter punterà su Sneijder, altro olandese come Robben e sulle grandissime capacità offensive di Eto’o e Milito; l’unico dubbio riguarda la presenza di Balotelli che potrebbe essere preferito a Pandev come esterno d’attacco.
Appuntamento allora a questa sera per la diretta della finale di Champions League 2010.
La partita di calcio si potrà vedere oltre che sulle pay-tv anche in diretta live su Rai 1.
Come si sono preparate le due squadre in attesa di questa finale? L’Inter di Mourinho sembra apparentemente tranquilla e concentrata per cercare di giocarsi al meglio le proprie possibilità.
Anche in casa Bayern Monaco l’atmosfera sembra tranquilla, anche se la conferma dell’esclusione di Ribery dalla finale ha sicuramente creato un po’ di tensione in più.
Nel Bayern Monaco comunque ci sarà Arjen Robben, grandissimo giocatore che in quest’ultima stagione ha fatto vedere ottime cose, sia in campionato che in Champions League.
L’Inter punterà su Sneijder, altro olandese come Robben e sulle grandissime capacità offensive di Eto’o e Milito; l’unico dubbio riguarda la presenza di Balotelli che potrebbe essere preferito a Pandev come esterno d’attacco.
Appuntamento allora a questa sera per la diretta della finale di Champions League 2010.
domenica 16 maggio 2010
Moratti e lo scudetto 2010
"Scudetto vinto contro tutto e tutti? All'Inter capita sempre". E' il commento a caldo di Massimo Moratti al fischio finale del match di Siena che ha consegnato all'Inter il 18.mo scudetto nella storia del club nerazzurro. "Fantastico, molto bene, speriamo di completare il tutto", ha detto il presidente dell'Inter: "Quanto è stata sofferta la partita di oggi? Tutto il campionato, fino all'ultimo secondo". Moratti ha risposto "certamente" a chi gli ha domandato se questo sia lo scudetto di Mourinho. Nel corso del campionato l'Inter, attraverso Mourinho e l'amministratore delegato Ernesto Paolillo, aveva paventato un complotto contro il club nerazzurro volto a riaprire la corsa scudetto con manovre esterne al rettangolo di gioco.
mercoledì 5 maggio 2010
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viagra femminile
Per lei una pillola risveglia-desiderio
In arrivo il "gemello rosa" del Viagra, capace di ridare nuovo vigore al desiderio femminile quando questo sembra troppo sopito. Un farmaco nato come antidepressivo, tra l'altro neppure tanto efficace, ha dimostrato nel corso degli esperimenti di laboratorio di possedere alcuni "simpatici" effetti collaterali, in particolare quello di riaccendere la libido nei soggetti di sesso femminile. La sostanza in questione si chiama flibanserina e in tre distinti studi clinici si � dimostrata capace di potenziare il desiderio sessuale in un gruppo di donne affette da scarsa libido.
La scoperta appartiene a un'equipe di ricercatori dell'universit� statunitense del North Carolina, diretti da John Thorp. "La flibanserina � un mediocre antidepressivo, ma alcuni astuti osservatori - racconta Thorp - hanno notato che aumentava la libido negli animali di laboratorio e in soggetti umani, cos� abbiamo condotto trial clinici multipli". Dallo studio � emerso che le donne colpite da un disordine del desiderio sessuale ipoattivo, dopo sei mesi di trattamento con questa molecola hanno riportato significativi aumenti del desiderio e della soddisfazione sessuale.
Il problema della bassa libido o del ridotto desiderio sessuale non � una questione di poco conto nell'universo rosa. Il problema � infatti piuttosto comune e colpisce una quota di persone compresa tra il 9 e il 26% delle donne. Di solito � legato al fattore et� e alla menopausa. In questi casi, ecco allora l'utilit� di un "aiutino" anche per lei. Spiega lo studioso: "Si tratta essenzialmente di un farmaco simile al Viagra, ma per le donne, dal momento che per lei il calo del desiderio � il problema sessuale pi� comune, come la disfunzione erettile per l'uomo".
I ricercatori, che hanno presentato i risultati al Congresso della Societ� europea per la medicina sessuale a Lione, hanno raccolto i dati di alcuni studi clinici condotti in Usa, Canada ed Europa. Lo studio ha coinvolto in totale 1.946 donne dai 18 anni in poi, non in menopausa. Per 24 settimane una parte di loro ha ricevuto il farmaco, mentre all'altro � stato somministrato un placebo, con controlli prima, durante e dopo il trattamento.
Testando differenti regimi terapeutici, hanno identificato il dosaggio pi� efficace per la molecola. I risultati secondo Thorp "aprono a un nuovo approccio per il trattamento farmacologico dei problemi sessuali femminili, che nel tempo potr� rivelarsi efficace e senza effetti collaterali". Il trial � finanziato da Boehringer Ingelheim Pharmaceuticals, che produce la flibanserina. Il farmaco � attualmente disponibile solo per le donne che partecipano alle sperimentazioni cliniche
In arrivo il "gemello rosa" del Viagra, capace di ridare nuovo vigore al desiderio femminile quando questo sembra troppo sopito. Un farmaco nato come antidepressivo, tra l'altro neppure tanto efficace, ha dimostrato nel corso degli esperimenti di laboratorio di possedere alcuni "simpatici" effetti collaterali, in particolare quello di riaccendere la libido nei soggetti di sesso femminile. La sostanza in questione si chiama flibanserina e in tre distinti studi clinici si � dimostrata capace di potenziare il desiderio sessuale in un gruppo di donne affette da scarsa libido.
La scoperta appartiene a un'equipe di ricercatori dell'universit� statunitense del North Carolina, diretti da John Thorp. "La flibanserina � un mediocre antidepressivo, ma alcuni astuti osservatori - racconta Thorp - hanno notato che aumentava la libido negli animali di laboratorio e in soggetti umani, cos� abbiamo condotto trial clinici multipli". Dallo studio � emerso che le donne colpite da un disordine del desiderio sessuale ipoattivo, dopo sei mesi di trattamento con questa molecola hanno riportato significativi aumenti del desiderio e della soddisfazione sessuale.
Il problema della bassa libido o del ridotto desiderio sessuale non � una questione di poco conto nell'universo rosa. Il problema � infatti piuttosto comune e colpisce una quota di persone compresa tra il 9 e il 26% delle donne. Di solito � legato al fattore et� e alla menopausa. In questi casi, ecco allora l'utilit� di un "aiutino" anche per lei. Spiega lo studioso: "Si tratta essenzialmente di un farmaco simile al Viagra, ma per le donne, dal momento che per lei il calo del desiderio � il problema sessuale pi� comune, come la disfunzione erettile per l'uomo".
I ricercatori, che hanno presentato i risultati al Congresso della Societ� europea per la medicina sessuale a Lione, hanno raccolto i dati di alcuni studi clinici condotti in Usa, Canada ed Europa. Lo studio ha coinvolto in totale 1.946 donne dai 18 anni in poi, non in menopausa. Per 24 settimane una parte di loro ha ricevuto il farmaco, mentre all'altro � stato somministrato un placebo, con controlli prima, durante e dopo il trattamento.
Testando differenti regimi terapeutici, hanno identificato il dosaggio pi� efficace per la molecola. I risultati secondo Thorp "aprono a un nuovo approccio per il trattamento farmacologico dei problemi sessuali femminili, che nel tempo potr� rivelarsi efficace e senza effetti collaterali". Il trial � finanziato da Boehringer Ingelheim Pharmaceuticals, che produce la flibanserina. Il farmaco � attualmente disponibile solo per le donne che partecipano alle sperimentazioni cliniche
lunedì 3 maggio 2010
marika fruscio
L'ex corteggiatrice di "Uomini e Donne" Marika Fruscio ha rivelato ai microfoni di Tgcom di avere una relazione con un attaccante del Milan. La ragazza, però, non si sbilancia perchè "lui è già fidanzato", ma lascia intendere che con il calciatore ci sia un feeling "particolare": "Paradossalmente è il sesso a non funzionare nel rapporto con la sua compagna. Con me questo problema non sussiste. Però non posso dire di più sulla persona con cui esco". Ma gli indizi non mancano: attaccante, fidanzato e spesso in panchina...
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Con una serie irripetibile di fuori di seno Marika Fruscio tiene banco nella domenica pallonara. Ospite di diretta stadio su 7 gold, la super maggiorata Marika Fruscio calamita su di se tutto l'audience grazie ad un abitino minimale che mette in mostra a più riprese il suo seno. Marika Fruscio non appare scomporsi più tanto e sorride alle telecamere, apprezziamo il sangue freddo dei presenti in studio che sono rimasti concentrati sul posticipo Lazio Inter trovando anche la forza di esultare a fine gara. Noi intanto gustiamoci il video di Marika Fruscio
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